Per ottenere un report personalizzato sulle applicazioni di intelligenza artificiale adatte alle tue esigenze, puoi accedere al Machine Learning Checkup.
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Inizia oraI sistemi di riconoscimento visivo riescono a riconoscere forme, testi, immagini, tabelle e ad estrapolarne informazioni anche se questi elementi non sono codificati come dati strutturati. Ad esempio, è possibile fotografare una tabella numerica su carta e sottoporla all’applicazione AI che riesce a comprenderne la struttura e il significato e ad elaborarla come foglio di calcolo elettronico. Il riconoscimento visivo si concentra sullo sviluppo della capacità di un software di individuare configurazioni di informazione, i cosiddetti pattern, associati a un fenomeno. In questo modo, se la tecnologia riconosce un determinato pattern in un nuovo fenomeno, associa questo nuovo fenomeno a quelli che ha in memoria e che presentano il medesimo pattern. Analizzando la forma, le dimensioni, le frequenze di colore di un oggetto all’interno di un’immagine, la tecnologia di riconoscimento visivo è quindi in grado di riconoscere gli oggetti. Questa capacità consente applicazioni interessanti: ad esempio, la possibilità di contare il numero di spettatori presenti nella piazza di una città durante un concerto a partire da una fotografia aerea. In questo caso, il software riconosce le caratteristiche della testa umana (la presenza di capelli, la forma delle spalle, ecc.) e le associa al pattern e al concetto di “essere umano”.
Le applicazioni di riconoscimento visivo in ambito industriale sono molto varie e la loro innovatività risiede nell’automatizzazione delle attività di riconoscimento e analisi, svolte in tempi brevissimi e con precisione impensabile per un occhio umano.
Per fare alcuni esempi, il riconoscimento visivo è in grado di:
I sistemi di intelligenza artificiale potenziano la capacità di elaborazione dei dati delle aziende, unendo più fonti o trovando relazioni tra fenomeni utili a rendere le attività più efficienti. Inoltre, forniscono dati e previsioni utili a supportare le attività decisionali. Concretamente, una tecnologia di analisi predittiva può, ad esempio, supportare le aziende nel fare previsioni di andamento del mercato e della domanda, per definire il livello adeguato di offerta. Un’azienda produttrice di gelati può analizzare le temperature medie in Italia e il livello di consumo di gelato negli ultimi 10 anni e sviluppare in autonomia una “regola” (basata su opportuni modelli statistici) che mette in relazione temperatura e consumo di gelato in modo tale da prevedere la domanda di gelato in un dato periodo, considerando le temperature previste per quel dato periodo. Oltre alle temperature, è possibile inserire in questo modello tutti i dati potenzialmente rilevanti per il fenomeno considerato e ottenere risposte in tempi rapidi. Nell’esempio del gelato, si possono considerare i tassi di umidità, la presenza di sole, il livello di precipitazioni, ma anche la presenza di eventi sportivi, l’uscita al cinema di film di successo, e un numero potenzialmente elevatissimo di altre variabili che possono influire sulle vendite, se queste variabili sono disponibili in quantità tali da consentire al sistema di “allenarsi” e apprenderne l’effetto.
I sistemi di intelligenza artificiale riescono a collegare in modo logico le informazioni e i dati presenti in azienda, fornendo accurate previsioni. Ad esempio, possono prevedere:
Senza l’intelligenza artificiale, eseguire processi di modellazione statistica su basi di dati ampie e variegate richiederebbe tempi e competenze non sempre disponibili alle imprese: il grado di complessità analitica e l’alto dispendio di tempo e di lavoro renderebbero le analisi manuali poco praticabili nella realtà.
I sistemi di riconoscimento sonoro permettono di semplificare l’interazione tra l’umano e la macchina, consentendo ad esempio di dare istruzioni a una macchina tramite la voce: il segnale vocale viene trasformato in dati che servono alla macchina per eseguire un’azione (funzionalità chiamata voice-to-text o conversione della voce in testo).
La medesima tecnologia può riconoscere anche i suoni di macchinari o animali e valutarne la conformità o l’aderenza a specifiche.
Ad esempio, il fatto che un utensile emetta un rumore più alto o basso, acuto o grave del suo suono “standard”, potrebbe indicare un guasto o l’usura.
Questa funzionalità, integrata a tecnologie di analisi predittiva, aiutano l’impresa a capire quando intervenire sui propri macchinari, per evitare rischi connessi alla loro usura.